TARSILA SCHUBERT



Wonder Gallery presenta Tarsila Schubert in It’s a Big Bang baby. Un universo di forme e colori in espansione, un pianeta, terrestre o alieno, popolato da elementi che rimandano in parte al nostro vissuto. 
Un viaggio senza mappe verso l’ignoto e l’infinito, come David Bowman in 2001. 
Portali di accesso ad altre dimensioni, la nascita della vita, un sogno che rimanda a cinema, letteratura, inconscio.
It’s a Big Bang Baby - prima mostra personale in Italia dell’artista brasiliana - segue e prosegue la prima esposizione della galleria Wonder, The Great Escape ~ in Alice’s Garden, lungo un filo rosso che conduce lo spettatore in un giardino delle meraviglie, in un’esplosione creativa e simbolica.
“Attraverso questi dipinti - dichiara Tarsila Schubert - i visitatori sono invitati a esplorare gli strati del loro subconscio, trovando parallelismi nel viaggio stravagante ma profondo del Paese delle Meraviglie. Facendo eco alle fluttuazioni di Alice, le opere diventano istantanee rivelazioni nel paesaggio lussureggiante e surreale dove i desideri sbocciano in modo imprevedibile e caotico, come accade nei sogni. L’odissea di Alice diventa un viaggio metaforico attraverso gli strati della coscienza e della scoperta universale, e ogni passo svela le profondità nascoste, proprio come nella nascita del cosmo”




Tarsila Schubert (1987) vive e lavora tra Dubai e il Brasile. Il background culturale multietnico da cui proviene è l’essenza del suo lavoro, noto per i murales a tutta facciata, installazioni artistiche, opere di street art. Tarsila dipinge liberamente con stile e tecnica, fidandosi sempre delle sue idee. 
Difende la libertà in ogni modo e la sua arte è il suo mezzo per trasmettere questo messaggio. Hanno parlato di lei: CNN, The Guardian, The National, Vice Magazine, solo per citarne alcuni. Ha collaborato con alcuni brand tra cui: Hermès, Chrysler, Adidas, Red Bull, Unilever, Dell, Samsung, Ipanema, Levi’s, Microsoft, Bloomingdale’s.